QUASI è una cagnolina nata con una deformazione alla spina dorsale, che l'ha resa gobba come Quasimodo. Sopravvissuta in strada per un po' e presa a sassate dal popolino bieco e superstizioso, proprio come il gobbo di Notre Dame, ha avuto anche lei la fortuna d'incontrare Esmeralda e ora suona felice le sue campane.
Esmeralda invece, che per questa nuova storia ha deciso di chiamarsi Fabiana, non ha mollato tutti per andare a vivere con il suo Febo in una bifamiliare dei quartieri bene, ma è rimasta sul pezzo, dando vita a un progetto assolutamente originale e ben pensato, che consente ad animali domestici anziani, disabili e maltrattati, di salvare persone disabili, anziane e maltrattate. Curiosamente il progetto si è persino esteso alla salvezza di persone privilegiate, che dopo avere aderito a Progetto Quasi, hanno scoperto che la vita era ulteriormente migliorabile. Ma questi sono effetti collaterali imprevedibili.Fabiana è organizzata e irriducibile ma soprattutto ha fatto il miracolo conquistando il cuore di molti con il suo talento magico: il canto per iscritto. Sagace e irriverente, mette "all'asta" i suoi "sfascioni" con annunci talmente arguti da essere riuscita a radunare migliaia di estimatori che fanno a gara per adottare un cosiddetto inadottabile, spesso anche più di uno.
Ecco lo stralcio di uno dei suoi annunci, sconsigliato ai Frollo di turno, privi di vera compassione e senso dell'umorismo:
"Rita Levi ha circa 102 anni e un Nobel per uno studio di neuroscienze sul fattore di crescita in una vita di merda dai risultati assolutamente innovativi: ha scoperto che passando circa 16 anni della tua vita in mano ad una disturbata mentale, ti riduci un cencio e alla fine ti sequestrano e ti mettono in canile, proprio quando sei un fossile, finché non arriva una feticista dei relitti e ti tira fuori per farti adottare (...)
Come si evince dalle premesse, l'adottante deve essere pronto ad accogliere un cane di incontenibile dinamismo, perché Rita Levi è dichiaratamente un cane da lavoro in condizioni estreme: salvataggio di acari, agility tra gli spigoli dei mobili (in questa disciplina è ancora poco addentrata, ma sta studiando) ed una nuova disciplina sportiva che richiede grande costanza e fermezza mentale, ovvero il giro in tondo senza realizzare dove ci si trovi.
Rita Levi è sorda ed ha un occhio solo, è per metà cotonata come in un revival anni '80 e per metà calva, cammina autonomamente con la frenesia di un bradipo appena uscito dalla rianimazione e se ne va in giro a mo' di pesce rosso nella boccia, sorprendendosi di incontrare ogni volta una nuova ciotola (sempre quella).
(...) Rita Levi ha un morbo di cushing LATENTE, quindi non prende nulla attualmente. Nel caso dovesse manifestare la sintomatologia (bere o mangiare eccessivo) dovrà prendere un farmaco (Vetoryl) al costo di circa 30 euro al mese.
Rita Levi si trova a Roma, può essere adottata in tutto il centro nord previo preaffido. Solo per veri e totali amanti sfascioni.
Ps. (Ci portiamo avanti col lavoro) No, non la facciamo sopprimere, grazie per il suggerimento ma anche no."
Perché aiutare Fabiana?
Perché partecipare a un miracolo e contribuire a farlo durare non è cosa di tutti i giorni. Perché leggere i suoi annunci cambia prospettiva alla giornata. Perché, se è vero che tutti dobbiamo morire, lei sostiene che nessuno debba morire senza prima avere tirato un sospiro di sollievo, almeno una volta, dicendosi: "Toh, com'è come non è, stavolta non sono più solo."
Sito web di Progetto Quasi http://progettoquasi.it/
Nessun commento:
Posta un commento